Sempre Aperto | |
Possibilità di accesso ai disabili | |
Teatro Miela, Soprintendenza per i beni archeologici del Friuli Venezia Giulia, Galleria Nazionale d’Arte Antica, Stazione Ferroviaria Centrale, Stazione delle autocorriere | |
Ippocastano | |
Accesso consentito ai cani | |
Autobus n. 1, 6, 8, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 30, 36 |
Piazza della Libertà è stata ricavata dall’ampliamento della vecchia Piazza del Macello esistente dal 1780, e dall’interramento di un vasto tratto di mare con i materiali provenienti dallo sterro del colle di Scorcola.
Il giardino si trova al centro della piazza, punto nevralgico della città in prossimità della stazione ferroviaria centrale, inaugurata nel 1878.
L’area è un’oasi di verde all’incrocio di strade dal traffico impazzito e dal rumore assordante e concede al passante un attimo di sosta nel frenetico ritmo cittadino.
Utilizzata alcuni anni or sono come mercato, oggi la piazza ha riacquistato il suo fascino: gli alti ippocastani addolciscono i i prospetti architettonici di pregio dei palazzi circostanti, palazzo Parisi, palazzo Economo, palazzo Panfili, l’ex stazione delle autocorriere opera dell’architetto Nordio e il Silos.
Un bel filare di bossi delimita e disegna formalmente le aiuole lungo tutto il perimetro e i lampioni creano un’atmosfera d’altri tempi.
In un angolo del giardino è stato ricollocato nel 1997 il monumento all’imperatrice Elisabetta d’Austria detta Sissi, (1837 – 1898), a ricordo della storia della città.